Hotel a Huelva

I fenici, i cartaginesi ed i romani apprezzarono già nel passato la ricchezza di questa città. Dopo essere appartenuta al Califfato Cordobés, fu riconquistata da Alfonso X nel secolo XIII. Purtroppo Huelva fu distrutta dal terremoto di Lisbona del 1755 ed il suo recupero fu possible grazie allo sfuttamento delle miniere del Ríotinto, ad opera di ingegneri inglesi. Questa influenza inglese è particolarmente visibile nell' architettura del Quartiere Operaio Reina Victoria. Poco distante troviamo La Casa di Colón, uno dei punti più emblematici di Huelva, inaugurato prima come Gran hotel, e che oggi accoglie il moderno Centro di Esposizione e Congressuale. Perchè senza dubbio il fatto storico che ha segnato maggiormente gli abitanti della città è stato la scoperta dell' America; per questo, e come commemorazione della grande impresa, fu edificato il Monumento alla Fede Scopritrice, a Punta del Sebo.
Avviciniamoci a Plaza de la Merced, e partendo da qui scopriremo alcuni dei monumenti più caratteristici della città, come la Chiesa di San Pedro, l' edificio religioso più antico in stile gotico mudéjar, l' Ermita de la Soledad e la Cattedrale di Nuestra Señora de la Merced in stile coloniale e dall' elegante facciata. In pieno centro, a Plaza de las Monjas, scopriremo la Huelva storica. Nella stessa piazza, il Convento de las Agustinas, che conserva un patio mudéjar, e lì vicino, l' edificio del Banco di Spagna e la Chiesa de la Milagrosa, edificio neogotico con una gran ricchezza de cripte, archi e capitelli. Il Gran Teatro è il primo teatro della città ed è in stile neoclassico con decorazione Secondo Impero, mentre la Chiesa di Nuestra Señora de la Concepción ospita al suo interno numerose opere di Zurbarán. Se desiderate conoscere il passato della città e della sua provincia, visitate il Museo Provinciale di Huelva e scoprite la sua collezione di oggetti di epoca romana, il racconto della storia delle minere di Ríotinto, e l' importanza della scoperta dell' América.