Siviglia ha il doppio vantaggio di essere una città turistica dove i prezzi sono molto più accessibili rispetto ad altre città e, inoltre, essendo una città così luminosa con tanta vita nelle strade, non sorprende che sia anche molto preparata a offrire ai turisti molte attività gratuite. Passeggiate, sfilate, festival, monumenti, musei e tante attività originali e diverse senza spendere un solo euro e per sfruttare al meglio le tue vacanze a Siviglia.
Parate di Pasqua
Se ti rechi a Siviglia in primavera e in coincidenza con il lungo weekend di Pasqua, vivrai una delle esperienze più autentiche che si possano fare in Andalusia. Queste date sono molto importanti nel sud della Spagna e a Siviglia le celebrazioni raggiungono il loro apice, con i pasos delle cofradías e le passioni più sentite che tu abbia mai visto in una parata religiosa. A Siviglia ci sono più di 60 confraternite e per le strade si possono vedere i diversi troni e figure religiose, la maggior parte delle quali autentiche opere d’arte barocca, il tutto accompagnato da musica, saetas e canti dei devoti. I costumi dei Nazareni, con i loro cappucci a punta, sono uno spettacolo a parte.

Semana Santa de Sevilla
Una passeggiata nel Parco María Luisa
Il Parco Maria Luisa è ricco di giardini con laghetti e fontane con diverse specie di anatre e altri uccelli acquatici. Nella zona c’è anche una piccola cascata chiamata Monte Gurugú. Si tratta di un luogo pubblico gratuito, ideale per prendersi una pausa dal trambusto della città e godersi la serenità di una passeggiata sotto gli alberi, soprattutto se ti rechi a Siviglia in estate o durante una primavera molto calda. Nella parte settentrionale del parco si trovano Plaza España e il Museo di Storia Militare; a sud si trova Plaza de América, che ospita il Museo delle Arti e dei Costumi Popolari e il Museo Archeologico.

Parque de María Luisa
Il percorso dell’Esposizione Universale a Isla de la Cartuja
Situata tra due rami del fiume Guadalquivir, l’Isla de la Cartuja è stata lo scenario dell’Esposizione Universale di Siviglia del 1992, che ha posto la città nell’orbita culturale, tecnologica e scientifica mondiale. Il suo nome deriva dal Monasterio de la Cartuja di Siviglia, un edificio che oggi ospita il Centro Andaluso di Arte Contemporanea. Una volta terminata l’esposizione, tutti gli edifici e i padiglioni costruiti per l’occasione divennero parte del Parco Scientifico e Tecnologico Cartuja 93 e vi si insediarono molte aziende private e tecnologiche, oltre a uffici e dipartimenti del Governo Regionale Andaluso, centri di studio universitari e il parco divertimenti Isla Mágica. Oggi l’intera zona è una passeggiata consigliata per conoscere il lato più moderno di Siviglia.

Centro Andaluz de Arte Contemporáneo
Tre musei gratuiti
Molti dei musei di Siviglia sono a ingresso gratuito, quindi puoi scoprire parte del patrimonio culturale, storico, patrimoniale ed etnografico della città senza spendere un solo euro. Uno di questi è il Museo Archeologico di Siviglia, con un’enorme collezione che racconta il numero di popoli e culture che hanno abitato la città. Un altro è l’Archivo de Indias, un edificio emblematico che testimonia il ruolo di Siviglia nel dominio della Spagna sull’America. L’ingresso è gratuito tutti i giorni dell’anno. Il terzo museo con ingresso gratuito e una visita altamente raccomandata è il Museo delle Arti e Costumi Popolari di Sivigliache si trova nel Padiglione Mudejar di Plaza de América e presenta una collezione completa di oggetti e utensili che testimoniano la tradizione culturale di Siviglia. La collezione Loty e le sue 2000 tavole con scene di lavoro in campagna e di vita cittadina nei primi decenni del XX secolo sono particolarmente degne di nota.

Museo de Artes y Costumbres Populares de Sevilla
I funghi di Siviglia
Questo bizzarro e spettacolare complesso architettonico si distingue per il suo stile moderno, un belvedere con vista panoramica sulla città e il museo Antiquarium, che contiene interessanti reperti archeologici risalenti agli anni dell’imperatore Tiberio fino alla dominazione almohade della regione. L’edificio è opera dell’architetto tedesco Jürgen Mayer e misura 150 metri di lunghezza, 70 metri di larghezza e 26 metri di altezza. Si trova in Plaza de la Encarnación. È un’ottima opportunità per conoscere il lato più moderno di Siviglia senza spendere soldi, godendo di squisite viste sul centro storico della città.

Setas de Sevilla
Las huellas de la Inquisición
Nel cuore del quartiere di Triana si trova il Castillo de San Jorge, un tempo sede dell’Inquisizione di Siviglia. Oggi è un monumento storico visitabile gratuitamente e completamente restaurato. All’interno potrai scoprire tutti i segreti del funzionamento di questo tribunale religioso e visitare le sue antiche segrete, dove venivano rinchiusi coloro che erano considerati eretici.

Castillo de San Jorge
Convento di Santa Clara
L’edificio fu fondato nel 1289 dal re Ferdinando III di Castiglia come palazzo e solo nel XVI secolo fu ricondizionato come convento, aggiungendo uno stile mudéjar all’originale romanico e gotico. L’area visitabile gratuitamente comprende un chiostro quadrato rinascimentale, il Refettorio, decorato con battiscopa e piastrelle, e la Torre Fabrique, che ricorda le torri medievali italiane.

Torre Don Fadrique
Iniziative culturali gratuite
Se durante le tue vacanze in città hai voglia di svolgere gratuitamente qualche attività culturale legata alla creatività nel cinema, nella danza, nella musica o nella pittura, il Centro de Iniciativas Culturales de Sevilla è il luogo ideale. Questo spazio è gestito dall’Università di Siviglia e offre una vasta gamma di attività culturali, pensate per il grande pubblico e con l’obiettivo di scoprire nuove proposte artistiche.

Actividades culturales en Sevilla
Una passeggiata a Nervión
Se vuoi vedere una Siviglia diversa, allora il quartiere di Nervión è l’ideale perché è uno dei più nuovi e moderni della città e perfetto per una passeggiata senza spendere un euro. Qui troverai lo stadio del Sevilla FC, la birreria Cruz Campo e parchi e piazze moderne per scoprire un altro lato della capitale andalusa.