Il fascino di Roma sfugge a qualsiasi confine legato al tempo, alle abitudini o agli stili di vita. L’attrattiva della Capitale italiana non conosce soste né interruzioni, tanto che ogni anno si convogliano nelle sue strade turisti da tutto il mondo, interessati a conoscerne la lunga storia e goderne le infinite attrazioni. Un elenco delle migliori cose da fare a Roma si pone dunque come potenzialmente illimitato. Ogni visitatore può costruire un percorso personale sulle cose da vedere a Roma, in base a ciò che meglio soddisfa i suoi interessi. Il discorso vale per gli straordinari monumenti, i musei apprezzati a ogni latitudine, le piazze, il cibo, le tradizioni. Anche i quartieri e i dintorni di Roma racchiudono suggestioni sempre nuove, da esplorare in un itinerario mutabile a seconda della durata del soggiorno, che può andare da un semplice weekend, dedicato alle attrazioni più famose, fino a una settimana piena o anche più. Ecco una serie di opzioni per scoprire alcune tra le principali bellezze di una città senza eguali.
A passeggio nell’antichità
Il primo suggerimento relativo a cosa fare a Roma riguarda senz’altro il suo simbolo per eccellenza, ovvero il maestoso Colosseo, l’anfiteatro più esteso al mondo. L’abbinamento perfetto è con l’area dei Fori Imperiali, comprendente il Foro di Cesare, il Foro di Augusto, il Foro di Nerva, il Foro di Traiano e il Tempio della Pace.
Il complesso del Parco archeologico del Colosseo è aperto tutti i giorni (tranne Natale e Capodanno), dalle 9.00. Il costo base del biglietto è di 16 €.

Foro Romano
Alla ricerca dell’anima di Roma
La moltitudine di attrazioni romane si unisce con le suggestioni provocate dalla città stessa, con le sue particolarità, il linguaggio dei suoi abitanti, i locali nascosti nei vicoli, le piccole gemme rintracciabili in ogni dove. Tra metro, auto, taxi e bus, il consiglio è per quanto possibile di muoversi a piedi, magari anche senza piani turistici troppo dettagliati, lasciandosi guidare dall’istinto del momento.
Eventualmente da sfruttare l’uso di mezzi alternativi per girovagare tra le vie di Roma, ad esempio monopattini, biciclette o perché no, una Vespa a noleggio.

Colosseo di Roma
La Fontana di Trevi e i suoi desideri
Tra i migliori luoghi da visitare a Roma la Fontana di Trevi occupa un ruolo speciale, da quando nel 1960 Federico Fellini la consacrò filmando il bagno di Anita Ekberg nel capolavoro “La dolce vita”. Al di là dell’aspetto coreografico e scaramantico (l’usanza prevede di gettare una monetina nell’acqua, voltati di spalle, come auspicio di buona fortuna), risultano apprezzabili a livello artistico le sculture del nucleo centrale, con il dio Oceano e i cavalli alati.
Attenzione, entrare nella fontana è vietato!

fontana di Trevi
Soste tipicamente romane nelle piazze
A pochi minuti a piedi dalla Fontana di Trevi si trova un altro punto rilevante tra le più quotate attrazioni di Roma, Piazza di Spagna, con i 135 gradini della scalinata che conduce alla chiesa della Trinità dei Monti. L’alternativa è Piazza Navona, punto focale della vita romana, sia per i turisti che per gli autoctoni, dove trascorrere gradevoli pause o assistere a eventi di varia natura.
Chi utilizza la metropolitana arriva tranquillamente in entrambe le destinazioni con la linea A (fermate Spagna e Barberini).

Piazza di Spagna
Relax nel verde a Villa Borghese
L’itinerario di Roma dovrebbe sempre includere una tappa al parco di Villa Borghese, area rigenerante della città che si estende in un paesaggio idilliaco tra sculture, opere barocche, giardini, laghetti, fontane e musei. Per quest’ultimo aspetto da non mancare la Galleria Borghese, con opere di Caravaggio, Canova, Bernini e tanti altri artisti.
L’area è aperta al pubblico dall’alba sino al sopraggiungere del tramonto e comprende l’opzione di noleggio biciclette e un teatro di burattini (San Carlino), con spettacoli divertenti per i bimbi ma anche per gli adulti.

Galleria Borghese
Nella gloria eterna ai Musei Vaticani
Al di là di quanti siano i giorni da trascorrere a Roma, non si può trascurare l’approdo a San Pietro, luogo di culto per antonomasia e al contempo magnifica attrazione per la sua facciata, la piazza e i Musei Vaticani, comprendenti la Cappella Sistina con gli affreschi di Michelangelo, le Stanze di Raffaello, la Galleria delle carte geografiche e i Giardini Vaticani.
I Musei sono aperti con orario 9.00-18.00 dal lunedì al sabato e 9.00-14.00 l’ultima domenica del mese. Il biglietto intero costa 17 €.

Giardini Vaticani
Immersione tra i sapori della tradizione
Roma significa anche cibo saporito, gustosissimo, con piatti di origine contadina che conservano secoli di abitudini tramandate generazione dopo generazione. Tra una camminata e l’altra, per ritemprare corpo e spirito, da provare ricette iconiche come la carbonara, la pasta alla Gricia, l’abbacchio, la trippa romana, la coda alla vaccinara, i saltimbocca.
I ristoranti di lusso non mancano, ma il suggerimento è indirizzarsi verso trattorie e osterie più a buon mercato, dove i sapori di un tempo sono preservati con amore.

Trattoria a Roma
Il quartiere di Trastevere
Tra i tanti quartieri di Roma, alcuni spiccano in quanto rappresentanza del vero afflato popolare. Il primo chiaro riferimento in tal senso è Trastevere, ambiente magico cantato in tanti brani tradizionali, con moltissimi ristorantini e trattorie, locali per il divertimento notturno, strette stradine in pietra, colori accesi, vivacità di giorno e di sera, palazzi in stile barocco ed edifici religiosi di notevole pregio, come la basilica di Santa Maria in Trastevere.

Quartiere Trastevere
Momenti di svago in famiglia
A prima vista Roma parrebbe una città piuttosto caotica, dunque non proprio adatta ai bimbi. In realtà ci sono tante attrazioni che possono piacevolmente coinvolgere tutta la famiglia: il Bioparco all’interno di Villa Borghese, il Museo dei Bambini Explora in Via Flaminia, negozi di giocattoli con prodotti provenienti da tutto il mondo, laboratori artistici, una pista di pattinaggio (Axel) e parchi giochi (ad esempio l’Eden Park).
Per il Museo Explora il costo del biglietto è compreso tra 6 e 9 €. Apertura dalle 10.00 alle 18.45.

Parco di Villa Borghese
Il quartiere della Garbatella
Al di fuori delle comuni rotte turistiche colpisce il quartiere della Garbatella, citato da tante serie televisive e da tanti film, tra i quali è impossibile dimenticare “Caro diario” di Nanni Moretti, durante il quale il grande autore cinematografico girava in Vespa su e giù per le sue vie. Si tratta di una zona particolare, animata, vicina al mare, con villini dai muri rosa e arancione, piazze gradevoli, bar, bistrot e mescolanze architettoniche. Da vedere per una Roma sorprendente, diversa dalle attese.

Quartiere garbatella
Musei sorprendenti
Tra le migliori cose da fare a Roma i musei dovrebbero occupare un ruolo di primo piano, anche per il fatto che, oltre ai già citati, ce ne sono moltissimi altri, magari inusuali o meno conosciuti ma non per questo meno intriganti. Dal Museo ebraico al Museo delle carrozze d’epoca, dal Museo delle arti e tradizioni popolari al Museo storico dell’arma dei Carabinieri, dal Museo delle cere al Museo numismatico, fino al Museo delle anime del purgatorio e al Museo degli orrori di Dario Argento, c’è solo l’imbarazzo della scelta.

Tempio Maggiore di Roma
Le meraviglie della Roma sotterranea
L’enorme patrimonio storico di Roma include tesori sepolti sotto la superficie, talvolta non considerati ma meritevoli di massima attenzione e visitabili con appositi tour guidati. Tra gli altri l’Auditorium di Mecenate, la Catacombe di San Callisto, il colombario di Pomponio Hylas, la Cripta dei Frati Cappuccini e le splendide Domus di Palazzo Valentini.
Le Domus sono aperte dalle 10.00 alle 19.00. Il biglietto intero costa 12 €. L’ingresso è sito in via Foro Traiano.

Catacomba di San Pancrazio
Il Foro Italico
Concludiamo le indicazioni su cosa vedere a Roma con un luogo da sottolineare per gli amanti dello sport, dove ogni anno nel mese di maggio si svolge il torneo di tennis più importante d’Italia, giocato su campi in terra rossa tra i quali colpisce in particolare lo Stadio della Pallacorda, oggi intitolato a Nicola Pietrangeli e circondato da 18 statue monumentali. A livello di scenario, è considerato lo stadio tennistico più bello al mondo. Il complesso include inoltre altri impianti sportivi, tra i quali lo Stadio Olimpico.

Stadio Nicola Pietrangeli