Ci sono città che sono affascinanti da molti anni e altre che, oltre ad avere fascino, stanno facendo di tutto per continuare ad aumentare la loro attrattiva. In questo secondo gruppo di città si trova Valencia, con una vasta gamma di quartieri antichi e moderni, musei di ogni tipo, una ricchezza storica e architettonica unica, feste senza pari con tanta vita nelle strade e una gastronomia rinomata e riconosciuta in tutto il mondo.
Il fascino moderno della Città delle Arti e delle Scienze
Opera del famoso architetto valenciano Santiago Calatrava, la Città delle Arti e delle Scienze è oggi un’icona fondamentale per la città di Valencia. Si tratta di un enorme complesso di edifici dedicati al tempo libero culturale e scientifico, perfetto per una visita con gli amici o la famiglia, che è stato costruito in un raggio di 2 km lungo l’antico letto del fiume Turia. Poiché le cose da vedere sono molte e di diverso tipo, l’ideale è dedicare un’intera giornata alla sua visita, a partire dagli esterni e dalle facciate di tutti gli edifici, dai sentieri e dai ponti e dalle numerose fontane. Poi potrai visitare l’Hemisfèric, il Palau de les Artes, il Museu de les Ciències e l’Oceanogràfic, tre luoghi che vale la pena visitare pagando i relativi biglietti d’ingresso. Puoi acquistarli separatamente o attraverso diversi pacchetti e promozioni.

Città delle Arti e delle Scienze
Il meglio del gotico nella Cattedrale e nel Santo Calice
La Cattedrale di Valencia custodisce al suo interno due tesori di inestimabile valore. Da un lato, il Santo Calice, la coppa da cui si suppone abbia bevuto Gesù Cristo durante la famosa Ultima Cena. Molti archeologi e ricercatori concordano sul fatto che questa potrebbe essere la coppa di agata finemente levigata. D’altra parte, possiede una delle più grandi collezioni di dipinti del Rinascimento spagnolo al mondo e tele di Goya nel suo museo. Tutti questi fatti la rendono una visita inevitabile, non solo per il suo fascino architettonico gotico, ma anche per i resti di elementi dell’antico sito romanico e barocco su cui è stata costruita.

Cattedrale di Valencia
Assapora le migliori paelle e i migliori piatti di riso della Spagna.
Non c’è dubbio che Valencia abbia i migliori piatti di riso e le paelle più autentiche. Si tratta di una reputazione che la città e i suoi dintorni si sono guadagnati nel corso dei decenni e delle ricette che sono state tramandate di generazione in generazione e che oggi costituiscono uno dei suoi maggiori punti di forza. Paella di aragosta, riso con aragosta, riso al pesce di scoglio, paella valenciana di pollo e coniglio, riso al forno, arroz a banda e molte altre varietà locali da mangiare in modo tradizionale: paella al centro e un cucchiaio per persona da gustare con gli amici, la famiglia o gli amanti. I migliori ristoranti si trovano nella zona di La Marina, nella spiaggia di Malvarrosa e in altri quartieri vicini alla costa, anche se ci sono ottimi ristoranti anche a El Carmen.

Paella valenciana
Atmosfera medievale nella Lonja de la Seda (Borsa della Seta)
È uno degli edifici più famosi della città, in stile gotico e dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Situato nel centro della città, di fronte al Mercato Centrale, si estende su un’area rettangolare di circa 1990 metri quadrati, con tre corpi distinti: un giardino con alberi di arancio, una sala colonnata con la Taula o Tavola dove si svolgevano le transazioni commerciali durante il Medioevo e una cappella dedicata all’Immacolata Concezione. Per molti anni, la Lonja ha funzionato anche come prigione per i mercanti che avevano debiti e arretrati. L’ingresso generale costa 2€.

Scambio di seta
Animali selvatici al Bioparc
Si tratta di un parco zoologico molto innovativo, con animali selvatici che vivono praticamente senza barriere e con efficaci misure di sicurezza per rendere la passeggiata dei turisti piacevole e senza alcun inconveniente. Si estende su una superficie di 100.000 metri quadrati sul vecchio letto del fiume Turia e opera secondo il concetto di zoo-immersione, che significa rispettare al cento per cento l’habitat degli animali e non adattarlo alle esigenze dei visitatori. Cosa si può vedere al Bioparc? Rinoceronti, elefanti, gorilla, leopardi, lemuri, iene, giraffe, leoni, istrici, struzzi e molto altro ancora. Tutte le specie sono protette e preservate dall’estinzione da personale altamente qualificato. L’ingresso generale (dai 13 ai 64 anni) è di 26,90 €; l’ingresso ridotto per i bambini dai 4 ai 12 anni è di 21 € e per gli over 65 è di 20,60 €. I bambini sotto i 4 anni sono gratuiti.

Bioparc Valencia
Valencia a Fallas
I festeggiamenti principali della città di Valencia sono un evento molto atteso da tutti i valenciani e anche da molti turisti provenienti dalla Spagna e da tutto il mondo. Si tiene a marzo ed è dedicata al patrono dei falegnami, San Giuseppe. Un tempo erano i membri di questa corporazione a portare le vecchie cianfrusaglie in strada e a farne un falò alla vigilia della festa del santo, il 19 marzo. Oggi le Fallas sono un mega spettacolo di pupazzi giganti e fuochi d’artificio, luci e tanti petardi con balli all’aperto, musica, bevande e cibo. E migliaia e migliaia di persone nelle strade di tutti i quartieri della città. Se vai a Valencia a marzo, ti consigliamo di far coincidere la tua visita con le Fallas e di prenotare voli e hotel con largo anticipo, perché in queste date c’è un overbooking.

Mascletàs delle Fallas
Vivi l’esperienza del calcio con un tour del Mestalla
Lo stadio Mestalla è il campo di casa del Valencia CF e deve il suo nome a un fosso che si trovava nella zona. Con la sua recente ristrutturazione, è diventato uno degli stadi più moderni del calcio spagnolo, ma la sua storia e i suoi ricordi rimangono intatti. Se sei appassionato di calcio, non puoi perderti un tour delle sue strutture, della sala stampa, degli spogliatoi dei giocatori, delle tribune e molto altro ancora. L’ingresso generale costa 6,90€ e comprende una visita guidata. E se la tua vacanza a Valencia coincide con una partita di calcio, non puoi perdertela.

Stadio Mestalla
Una visita notturna alla “Cappella Sistina” di Valencia.
La chiesa-museo di San Nicola è conosciuta con questo nome per il dettaglio della sua cupola, che ricorda l’opera del grande Michelangelo in Vaticano. Da quando è stato restaurato nel 2016, è l’edificio più visitato della città e ha ampliato la sua offerta per le visite notturne, un momento in cui la luce e l’atmosfera acquistano un misticismo unico che lo rende magico. La chiesa ha subito diversi periodi di costruzione e ampliamenti, per cui, nel suo insieme, rappresenta un buon catalogo dei diversi stili architettonici tra il 1200 e il 1700. Il prezzo generale della visita notturna è di 8€.

Chiesa di San Nicola
Un luogo unico al mondo: il Museo Fallas
Se non visiti Valencia durante la stagione delle Fallas, non c’è problema perché il suo spirito è presente tutto l’anno e trova la sua massima espressione nel Museo delle Fallas, che si trova nella città di Valencia. racconta la storia e i segreti di questa celebrazionedichiarato Patrimonio Immateriale dell’Umanità dall’Unesco nel 2016. Le figure di Fallas che ogni anno vengono salvate dalle fiamme grazie al voto popolare (i cosiddetti “ninots indultats”) sono esposte e ci sono spiegazioni dettagliate su come sono costruite queste figure e sul simbolismo che rappresentano. C’è anche un’ampia varietà di fotografie, video, poster e molto altro ancora. L’ingresso generale costa 2€.

Museo Fallas di Valencia
Una passeggiata nel Cabanyal
Il quartiere di Cabanyal è uno dei più pittoreschi e autentici di Valencia. Si tratta di un’antica zona di pescatori che conserva ancora il fascino delle sue facciate molto caratteristiche, piene di piastrelle colorate. Recentemente è diventata molto di moda e ha riacquistato la vitalità e il colore persi dopo anni di abbandono e degrado. La città offre molti luoghi di cultura e ottimi bar di tapas, oltre a un buon assortimento di edifici modernisti, la Lonja de Pescadores, il Mercato del Grao e la spettacolare Fábrica de Hielo, che di sera ospita solitamente una fiera di carretti alimentari.

Cabanyal
Un’horchata nella Plaza de la Reina
La bevanda per eccellenza di Valencia è l’horchata, un liquido rinfrescante, lattiginoso, bianco e analcolico ricavato dalla noce tigre, un frutto secco simile alle mandorle. La più famosa horchatería della città è Santa Catalina, in Plaza de la Reina, con 200 anni di storia. La bevanda viene servita secondo la loro ricetta tradizionale ed è ideale per una pausa rinfrescante con i fartons, i dolci tipici della città, molto morbidi e soffici. Un bicchiere di horchata costa 2,50€.

Horchatería Santa Catalina